...Ascolta le mie Parole
...Osserva i miei gesti
...Toccami i capelli
...Assapora la mia pelle
Ti Bacio dalla Rabbia
Ti bevo per Averti
Ti Mordo per Amarti
Ti Urlo per Sentirti
Ti esploro con le Mani
Chiudo gli Occhi e leggo i tuoi Pensieri
Respiro i tuoi Sospiri
poi mi abbandono leccando il tuo Silenzio
"Ancora..." penso...
"Ancora....Ti voglio Ancora...."
ed il desiderio invade i miei sensi...
...Osserva i miei gesti
...Toccami i capelli
...Assapora la mia pelle
Ti Bacio dalla Rabbia
Ti bevo per Averti
Ti Mordo per Amarti
Ti Urlo per Sentirti
Ti esploro con le Mani
Chiudo gli Occhi e leggo i tuoi Pensieri
Respiro i tuoi Sospiri
poi mi abbandono leccando il tuo Silenzio
"Ancora..." penso...
"Ancora....Ti voglio Ancora...."
ed il desiderio invade i miei sensi...
Dipingimi con le tue mani che non hanno mai toccato un colore.
Dipingimi con quelle mani che non hanno mai visto il nero.
Dipingimi con quelle mani che non hanno ancora visto la mia forma.
Dipingi sopra di me quel rosso che faccia scomparire il nero.
Sculacciami con la tua anima.
Sculacciami con la tua mente.
Sculacciami, non dirmi nulla.
Non voglio sentire nemmeno il dolore,
voglio solo scomparire nelle tue mani.
Non c’è bisogno di un motivo per farmi distruggere,
e tu non ci riuscirai.
Immenso è quel tormento che striscia nella mia bocca,
e tu lasciala sempre chiusa,
perchè non voglio mai pronunciare alcun nome
che c’è stato prima di te.
Disegnami tutta, da capo a piedi,
rendimi nuova, come non sono mai stata.
Riducimi nella tua forma e nella tua sostanza,
abbi cura di me.
Sculacciami le ossa.
Sculacciami le maledette idee che affollano il cervello.
Sculacciami e rendimi muta mentre griderò.
Dipingimi con le tue mani,
solo il potere del corpo può ridurre in polvere
la mia mente.
Rosa roja de pasión,
Negra rosa de tormento.
Pasión y dolor, dolor y placer...
Risas y llantos,
Aromas y espinas,
Rojo y negro...
Estas sensaciones se funden en ti,
Estas sensaciones fundes en mi,
Torbellino confuso de placer y ansiedad...
Rojo y negro, negro y rojo es mi deseo...
Mezcla de temor y deseo, de abandono y celo...
Suave como una caricia...
Violento como el chasquido de la fusta...
Agridulce vacío que me llena,
Insomne sopor de necio...
Risas... llantos... cruces... flores…
Rojo y negro, negro y rojo es mi desero...
Il più forte getta uno sguardo che non ha dubbi
Il più forte guarda vicino e non ha bisogno di vedere meglio
Il più forte già muove le dita per arrivare alla tua carne.
Il più forte non è mai sorpreso delle cose che dici.
Il più forte non ha bisogno di provare, sa già cosa fare.
Il più forte non esita mai, va dritto al sodo.
Il più forte non tentenna la testa, rimane fermo.
Il più forte non ha bisogno di spiegarsi, si fa intuire.
Il più forte non ha bisogno di mostrare muscoli o strumenti di punizione,
la sua arma peggiore è se stesso.
Quando il più forte esce dall’ombra,
come un lupo nero in mezzo a quelli grigi,
si sente nell’aria un odore diverso.
Già da lontano tu capisci che è arrivato,
che lui è comparso,
che non c’è bisogno di prove e lotte varie,
è il più forte e gli altri rimangono silenziosi.
Non sono le fauci che impauriscono,
non è lo sguardo negli occhi che scansa tutti,
non sono gli artigli affilati,
non è il pelo così scuro e infernale.
Egli porta dentro di sé il cuore della sua schiava,
conquistato dalla sua mente subdola,
e questo gli dà la potenza ch egli altri non avranno mai.
Il più forte è il più vicino alla carne dei sogni
di una debole anima, i sogni che dicono: “VIENI! VIENI!”
e mi sto preparando per la trasformazione finale.
Il mio cuore ha smesso di battere,
il mio cuore è pronto per il dolore.
Al suolo già sono,
a terra, per piegarmi al vostro volere.
Io sola, con questo manto di carne pulsante,
la mia anima volata via per sempre.
Vi prego scrivete sul mio corpo
tutto ciò che è vostro ordine,
ed io eseguirò ogni vostra perversione.
La mia morte ve la offro,
la mia vita ve la offro,
non c’è nulla ormai
che si oppone al vostro comando.
Legatemi.
Mio Signore, il buio è arrivato
e mi sto preparando per la trasformazione finale.
Il mio cuore ha smesso di battere,
il mio cuore è pronto per il dolore.
Al suolo già sono,
a terra, per piegarmi al vostro volere.
Io sola, con questo manto di carne pulsante,
la mia anima volata via per sempre.
Vi prego scrivete sul mio corpo
tutto ciò che è vostro ordine,
ed io eseguirò ogni vostra perversione.
La mia morte ve la offro,
la mia vita ve la offro,
non c’è nulla ormai
che si oppone al vostro comando.
Legatemi.
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